Arbio si sviluppa come area base nella concessione che lo stato peruviano ha dato nel 2006 a Tatiana Espinosa, co-fondatrice dell'associazione, per un periodo di 40 anni rinnovabili. La gestione dell'area é interamente sotto l'egida di ArBio per contratto. Nel piano operativo annuale di questa concessione, che si puó scaricare in pdf qui, sono elencate le attivitá di conservazione pianificate per l’area. Inoltre, contiamo per il nostro progetto con l’area di 724 ettari del nostro vicino, Antonio Fernandini Guerrero, presidente della associazione FAR Amazzonia.
In totale attualmente il progetto di partenza si svolge in circa 16 km2 di foresta pluviale. Fisiograficamente si definisce foresta di terrazze basse, in un terreno relativamente piano con una pendenza da 0 al 15%. Le foreste della regione Madre de Dios presentano livelli record di biodiversitá raggiungendo 300 specie di alberi per ettaro (vedere immagini della foresta).
Dato che vogliamo ampliare il meccanismo conservazione dell'ecosistema alle aree circondanti in maniera diretta e vincolante, con i suoi benefici e obbligazioni, abbiamo bisogno di creare un processo di integrazione con le famiglie di raccoglitori di noce brasiliana che possiedono le aree vicine al progetto, e questo progetto richiede diálogo, avvicinamento mutuo, accordi e fiducia reciproca.
L'espansione del nostro progetto ai territori vicini richiede tempo, e dipenderá molto dal sostegno che riceverá la nostra piattaforma di conservazione.
Con il lavoro del 2014 Forestalp ha garantito l'affitto per tutto il 2015 di 5 ettari di Foresta pluviale impegnandosi per sostenere il progetto anche negli anni successivi con sempre maggiore
vigore